“L’Ugl Terziario ha deciso di indire su tutto il territorio nazionale una serie di incontri e assemblee dei lavoratori Auchan a partire dal 5 maggio. Questa scelta è stata presa a seguito dell’incontro che si è tenuto con il Gruppo”.
Lo rende noto il segretario nazionale dell’Ugl Terziario, Luca Malcotti, al termine del tavolo a cui hanno preso parte anche le delegazioni Ugl Terziario di Lazio, Campania, Abruzzo e Marche.
“Abbiamo chiesto ad Auchan – spiega Malcotti – di scongiurare 1426 esuberi tramite misure alternative quali l’esodo incentivato e volontario, e un’eventuale riduzione dell’orario di lavoro”.
“Va fatto tutto il possibile – prosegue il sindacalista – per evitare ricadute sociali drammatiche per quasi 1.500 famiglie e per garantire la permanenza in Italia di una grande azienda del settore che dà lavoro a diecimila persone, anche in regioni già duramente colpite dalla crisi”.
“A dispetto dell’ottimismo che il governo ostenta in materia di consumi – conclude – la grande distribuzione è in crisi. Il fatto che Auchan abbia illustrato una mappa di esuberi che interessa 33 dei 50 ipermercati presenti in Italia, oltre alla sede centrale, ne è la triste conferma”.
