Dopo l’inutile sciopero di dicembre e lo stallo delle trattative per tuto il secondo semestre del 2023, sono finalmente ripresi gli incontri per i rinnovi dei tre CCNL TDS con Confcommercio, Confesercenti e Federdistribuzione. Il confronto è ripreso esattamente dal punto in cui ci eravamo interrotti, a dimostrazione che non serviva perdere mesi di possibili aumenti salariali. L’Ugl Terziario ha chiesto alle controparti di:
- non perdere altro tempo e giungere entro il mese di marzo alla firma dei
rinnovi contrattuali che, da impegni, avremmo dovuto firmare entro giugno
2023! - mettere sul tavolo aumenti salariali adeguati a recuperare il potere d’acquisto
dei salari perso per rincari energetici ed inflazione - definire una nuova una tantum in considerazione del protrarsi della vacanza
contrattuale.
Con le controparti stiamo definendo, per ciò che attiene la parte normativa, le seguenti questioni:
- La revisione della classificazione del personale per adeguarla alle nuove
professionalità - La definizione delle causali per i contratti a tempo determinato
- La definizione della disciplina della stagionalità
- Interventi sui congedi parentali e lavoro disagiato
- Il contrasto al dumping salariale ed al lavoro povero anche attraverso la
riduzione del ricorso ai part-time - Ulteriori temi da rinviare alla contrattazione di secondo livello
Nei prossimi giorni proseguirà il confronto serrato sul rinnovo dei 3 CCNL del settore.