Nella giornata di ieri, 29 luglio, si è tenuto un nuovo incontro nell’ambito della trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale Federculture.
In apertura è stato chiarito un fraintendimento iniziale circa la partecipazione della UGL al tavolo: un disguido prontamente risolto, riconducibile al fatto che la nostra Organizzazione aveva già affrontato, nell’incontro precedente, il confronto sulla parte normativa del contratto, trasmettendo in anticipo alla parte datoriali proposte articolate e puntuali. Ciò ha consentito di anticipare alcune delle discussioni, che solo ora stanno affrontando anche le altre organizzazioni sindacali. Nel corso dell’incontro la Parte datoriale ha avanzato una nuova proposta economica, che prevede un incremento dei trattamenti contrattuali pari a un punto percentuale in più rispetto a quanto proposto nel precedente confronto. Una disponibilità che, pur non pienamente rispondente alle attese dei lavoratori, rappresenta un primo segnale di apertura e volontà negoziale. È stato inoltre ribadito che l’importo dell’una tantum sarà indicativamente pari al doppio rispetto a
quello previsto nel rinnovo contrattuale precedente. La UGL ha colto l’occasione per ribadire alcuni punti già posti in precedenza ed ha inoltre introdotto i primi elementi della propria proposta sulla classificazione del personale. Una proposta che mira a coniugare, in modo equilibrato, le esigenze organizzative e retributive con la valorizzazione delle competenze e delle mansioni, il riconoscimento della professionalità e la crescita delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto. Al termine dell’incontro, la UGL ha rimarcato la necessità di proseguire con decisione sul fronte della revisione della parte normativa, evidenziandone l’impatto diretto su elementi essenziali della vita lavorativa dei dipendenti, come, ad esempio, la gestione dell’orario di lavoro, che deve restare pienamente oggetto di confronto sindacale e non essere demandata in via esclusiva alle aziende. La nostra Organizzazione continuerà a partecipare attivamente e con spirito costruttivo ai prossimi incontri, con l’obiettivo di contribuire a un rinnovo contrattuale che sia realmente equo, moderno e capace di tutelare i diritti e le aspettative del personale.
Il prossimo incontro è stato fissato per il 6 agosto.