Il giorno 20 giugno 2025 la nostra O.S. ha incontrato Carrefour per i Diritti d’Informazione.

Per La Società erano presenti I dirigenti Erio Miglio e Carlo Merci
per la Ugl Terziario i Segretari Amedeo Gismondi e Antonio d’Avolio.

La nostra organizzazione, preliminarmente, ha chiesto a Carrefour
di confermare o smentire le notizie circolate a mezzo stampa sulla
ventilata possibilità del disimpegno dell’azienda dall’Italia. Come
sapete, sul Corriere della Sera e sul Sole 24, questa notizia è stata
diffusa causando preoccupazione e scompiglio tra le lavoratrici e i
lavoratori. Pertanto, al di là delle rassicurazioni formali che ci sono
state date, la nostra insistita richiesta è stata un chiaro comunicato
che smentisca o confermi le anticipazioni uscite sui mezzi di
informazione.

(https://www.ilsole24ore.com/art/carrefour-potrebbe-uscire-mercatoitaliano-AH9u0kFB?refresh_ce=1)

L’incontro è proseguito anche con l’illustrazione delle varie slide che
possiamo sintetizzare in questi punti

  • Le vendite lorde considerate nel 2024 rispetto al 2023 fanno
    segnare un -2.6%, con un costo del lavoro medio del 15,7%.
  • Gli investimenti dal circa 58 milioni nel ’23 sono saliti a 62
    milioni nel ‘24 e previsti quasi in uguale misura nel ‘25. Una
    gran parte destinati alla manutenzione 65% alla
    ristrutturazione 13%, alle nuove aperture 11% e alla
    trasformazione digitale per 11%.
  • Il numero dei dipendenti è di 9620. Ma l’età media resta
    piuttosto alta con quasi il 90 % della forza lavoro oltre i 40
    anni e specificatamente con il 55% oltre i 50 anni
  • La quasi totalità dei contratti sono a tempo indeterminato e
    precisamente nella misura del 97,5%.

In sintesi, Carrefour dipinge una situazione che, a leggere con
attenzione i dati, lascia trasparire una situazione non brillante e le
perdite del gruppo sono lì a dimostrarlo. In questo quadro diviene
indispensabile che, almeno sulle notizie di una presunta “exit
strategy”, l’Azienda si pronunci in maniera chiara ed inequivocabile.

Aspettiamo le comunicazioni di Carrefour per poi decidere quale
atteggiamento adottare.

Come sempre la Ugl Terziario si comporterà in maniera seria e
responsabile, vigilando su quello che accadrà nelle prossime
settimane. Siamo ovviamente pronti, di concerto con il Segretario
Nazionale e con i Segretari tutti, a prendere tutte quelle iniziative
che si dovessero rendere necessarie.

Incontro UGL Carrefour